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Guido Crepax. Valentina, la forma del tempo. Triennale Bovis, 21 settembre 2008 – 1 febbraio 2009
Il tempo della memoria: lo studio dell’autore e la sua passione per le citazioni Lo studio di Guido Crepax, vero centro della mostra, è fedelmente ricostruito con pezzi
originali (come la sua scrivania, la seggiola Thonet, la custodia del violoncello del padre
Gilberto, primo violoncello della Scala) che si alternano a elementi disegnati dall’autore.
Sono esposti anche alcuni teatrini di carta realizzati durante l’infanzia e i suoi primi tre albi
a fumetti disegnati e rilegati a 12/13 anni. Un sottofondo con la musica, classica e jazz, che Crepax amava ascoltare mentre disegnava, anima questa sezione, facendo sentire il
visitatore nel luogo delle “generazioni” (sia in concreto che in senso metaforico).
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