ITALIA. Liguria. Portofino. 1936. H. List/Magnum Photos/Contrasto
|
Herbert List Lo sguardo sulla bellezza
Milano, Spazio Metropol di Dolce & Gabbana– fino all’ 8 giugno 2008
La retrospettiva su Herbert List, nata dalla collaborazione di Magnum Photos,
Contrasto e List Estate, ha come protagonista il Mediterraneo e la sua gente, riletti e interpretati però secondo una sensibilità nordica, che esalta il valore simbolico degli oggetti e dei personaggi ritratti.
Nato ad Amburgo nel 1903 e morto a Monaco di Baviera nel 1975, Herbert List è stato un grande fotografo, un attento e curioso viaggiatore, un fine collezionista d’arte, un poeta della visione in grado di costruire immagini di perfetto rigore formale e di struggente bellezza.
Con la sua macchina fotografica ha percorso l’Europa, ha ideato composizioni metafisiche innovative, ha conosciuto e ritratto gli intellettuali del suo tempo, ha soprattutto costruito una immagine del Mediterraneo vigorosa e affascinante. La sua fotografi a è equilibrata, poderosa e perfetta e, dagli anni Cinquanta in poi, le sue immagini del sud dell’Europa, di una Italia da scoprire, di una Grecia abbagliante, hanno ammaliato generazioni di fotografi e artisti.
L’equilibrio delle sue immagini possiede un lato segreto e fragile ed è proprio, forse, la fragilità della bellezzae dell’arte ad essere lo scopo ultimo della ricerca che per tutta la vita ha guidato i suoi passi e il suo sguardo.
A List e alla sua arte è dedicata questa mostra che raccoglie, per la prima volta insieme, oltre 100 capolavori della sua fotografia, molti dei quali sono vintage originali: le composizioni metafisiche, in cui gli oggetti, inondati di luce, sembrano emergere da un buio assoluto; la galleria di ritratti di grandi intellettuali, con i primi piani intensi di Picasso, Morandi, De Chirico e di tanti altri nomi del mondo della cultura; le visioni del Mediterraneo; gli scatti realizzati in Italia negli anni Cinquanta, veri e propri squarci di realtà in cui List risente dell’influenza di Cartier-Bresson e di Robert Capa, che nel 1951 lo avevano convinto a unirsi a Magnum.
|