Grande appuntamento europeo con l’Innovative Composites Summit, a Parigi dal 27 al 29 marzo 2012: più di settanta società ed esperti, operanti nel settore dei compositi, giungeranno da una quindicina di Paesi. Insieme affronteranno la sfida del mercato globale in fatto di compositi, analizzeranno la versatilità dell’impiego di questi materiali altamente innovativi che sempre di più sono oggetto di sperimentazioni e di applicazioni negli ambiti più disparati.
Per la sezione “Construction & Building”, tra i professionisti interverrà l’Ing. Paolo Casadei direttore tecnico di FIDIA s.r.l. – Technical Global Services (www.fidiaglobalservice.com), appartenete al network di aziende “The First Brick”, (www.thefirstbrick.com) con sedi a Perugia, Milano, Roma e Dubai, coordinato dal Presidente Ing. Emo Agneloni.
La società Fidia nasce nel 1995 sulla base di esperienze ultradecennali nei settori della conservazione, rinforzo e messa in sicurezza dei patrimoni edilizi e storico-monumentali finalizzato alla loro valorizzazione e gestione ottimizzata. Proprio partendo da queste esigenze si è andata specializzando nello studio di nuove soluzioni con l'impiego di materiali innovativi.
L'esperienza maturata in questi dodici anni nel settore del supporto tecnologico ad ingegneri, architetti, geometri, associazioni tecniche, enti e imprese, ha permesso alla società di divenire sempre più un punto di riferimento in Italia e all'estero. Si tratta non solo della semplice fornitura di materiali speciali (fibre in carbonio, aramide, vetro, acciaio, barre, lamelle, pultrusi, resine speciali per impieghi innovativi), ma soprattutto della sua combinazione con il servizio innovativo offerto.
Grazie ai suoi tecnici, collaboratori e consulenti, anche con lunghe esperienze internazionali, Fidia è in grado di offrire soluzioni mirate a risolvere problematiche specifiche a supporto, ad esempio, di tecnici progettisti fin dalla ideazione dei progetti di intervento su edifici esistenti o di nuova costruzione.
E' molto improbabile infatti, pensare a soluzioni standardizzate visto che ogni manufatto, ogni struttura ha la sua storia, le sue caratteristiche tipologiche, i suoi materiali costituenti, le sue sollecitazioni di esercizio, e eventuali problematiche generate dalle caratteristiche ambientali, da eventi eccezionali, di ubicazione ed altro. Il suo seminario s’intitola “Case studies on advanced composite materials for civil engineering and architectural applications” e propone una sintesi -con approfondimenti specifici – degli obiettivi raggiunti dal network nella ricerca tecnica e scientifica nel settore delle costruzioni e dei materiali per la costruzione, condotta per progetti nazionali ed internazionali, e attraverso accordi di ricerca con il settore pubblico e privato. The first brick infatti, offre un supporto tecnico per l'industria della costruzione, in termini di consigli sui materiali da impiegare, studi di patologie e rapporti e valutazioni, valutazione tecnica di materiali, procedure e sistemi innovativi, certificazione della qualità, consiglio e coordinamento per gli standard tecnologici; la diffusione della conoscenza nell'industria e nella comunità tecnica e scientifica nazionale ed internazionale, attraverso pubblicazioni e giornali, ma anche attraverso l'organizzazione di corsi, workshop e seminari e le pubbliche relazioni.
(26-03-2012)
|
