inUmbria on line nelCentro on line inItalia on line in Europa on line nel Mondo on line nellUniverso on line
 
 
  | Home | Top News | About Italy | Umor |
 

cultura

La meraviglia del Bosco di San Francesco ad Assisi

Venerdì 11 novembre, ore 12.30, in Piazza della Basilica Superiore di San Francesco, alla presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Giancarlo Galan il FAI presenta l'inaugurazione del Bosco di San Francesco


Oltre il muro che delimita la piazza della Basilica Superiore di San Francesco ad Assisi si apre un ambiente naturale intatto di boschi, ulivi, coltivi, colline e pianura con case coloniche e piccole pievi. 60 ettari di questo paesaggio - il Bosco di San Francesco - sono stati donati nel 2008 da Intesa Sanpaolo al FAI che ha iniziato a realizzarvi un importante restauro paesaggistico, che ha riguardato il ripristino dei sentieri, un primo risanamento della vegetazione boschiva e dei coltivi e il restauro del complesso benedettino femminile di Santa Croce del XII secolo.
Un paesaggio italiano da tutelare e difendere: con una storia lunga 800 anni, i 60 ettari del Bosco di San Francesco sono un bene prezioso ed irripetibile. Il sentiero, cui si accede attraverso un piccolo portone nella Piazza della Basilica Superiore di Assisi, scende lungo un tipico paesaggio umbro fatto di alberi, frutteti e ulivi. Seguendolo, si scopre un torrente che, in una grande ansa, racchiude in fondovalle un complesso del XII secolo del quale sopravvivono la Chiesa di Santa Croce con l'affresco di una croce senza il corpo di Cristo che la trasforma in luogo per i credenti di tutte le religioni, i ruderi di un convento benedettino, il trecentesco Ponte dei Galli sul quale si dice sia transitato Carlo Magno, e un antico mulino in attività fino al secolo scorso. Insomma, ciò che San Francesco chiamava il suo “chiostro”, luogo di passeggiate e meditazione, oggi si pone come esempio perfetto della necessità per tutti gli italiani di salvaguardare la propria storia e la propria identità.
Dopo gli interventi del FAI, il bosco, gli alberi, gli edifici riacquisteranno la loro identità originale grazie a un attento lavoro di riqualificazione della vegetazione e un restauro conservativo degli edifici. Inoltre il grande artista Michelangelo Pistoletto ha realizzato, in una radura del bosco, un'opera di land art intitolata "Il Terzo Paradiso".
Dall’11 Novembre, il Bosco di San Francesco tornerà a disposizione del pubblico. Un evento da festeggiare ed anche uno stimolo reale rivolto a tutti gli italiani per la salvaguardia di ciò che abbiamo di più prezioso: il nostro paesaggio.

www.fondoambiente.it

(27-10-2011)




[torna ai risultati]
 


Periodo dal

al

Argomento

Parola chiave:


torna ai risultati
 


Pubblicato in S.Mariano - Perugia - Italia - Ultimo aggiornamento: 27-10-2011 alle :