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salute

Piedi da Cenerentola

Comportamenti da adottare e miti da sfatare… per non perdere l’incontro con il Principe Azzurro. O comunque per avere sempre piedi belli e soprattutto sani!


Chi non lo ha già fatto sta per abbandonare le scarpe chiuse, per passare a sandali e infradito. Ma siamo pronte per questo grande passo? Possiamo mostrare dei veri e propri piedi da Cenerentola?
Se durante l’inverno abbiamo trascurato un po’ i nostri piedi, non tutto è ancora perduto. Ecco alcune regole per avere sempre piedi belli e soprattutto sani.

Scalzi, sì o no?
Passeggiare senza scarpe fa bene. Su terreni naturali soprattutto, come i prati o il bagnasciuga. Il piede ritrova la sua naturale posizione, e tutto il corpo ne trae beneficio. Ma attenzione: per tutti i giorni il discorso cambia. Sull’asfalto o le mattonelle, che sono terreni rigidi e non cedevoli, il piede femminile ha bisogno di un 3-4 cm di tacco (all’uomo ne basta 1) per assicurare al corpo la corretta postura.

Le scarpe
Meglio quelle comode, a punta larga, e possibilmente realizzate in materiali naturali, che facciano respirare il piede. E proprio per permettere la traspirazione, è buona regola togliere le calzature quando si entra in casa. Le scarpe migliori, inoltre, sono quelle che sono già state utilizzate per qualche tempo: prendono la forma del piede e lo proteggono meglio.
Ovviamente, però, è valido anche il discorso opposto: quando diventano troppo consumate è necessario sostituirle perché hanno perso la loro funzione contenitiva e rischiano di fare assumere posizioni scorrette.

Prevenire il gonfiore
Per migliorare la circolazione sanguigna, soprattutto se si effettua un lavoro sedentario, è buona norma ogni sera stendersi con le gambe all’insù, e far fare ai piedi almeno un minuto di ginnastica, semplicemente muovendo le dita. Essenziale è anche concedersi un pediluvio ed effettuare un massaggio leggero.

Contro calli e duroni
I calli e i duroni sono semplici ispessimenti della cute, e possono essere causati da calzature che non fanno appoggiare correttamente il piede, da traumi o da semplici mutamenti del corpo. Per prevenirli, è meglio alternare le calzature ed evitare quelle troppo strette (o con tacchi troppo alti).
Per evitare l’ispessimento della cute sul tallone, poi, è meglio limitare l’uso di scarpe completamente aperte dietro. E se ormai il danno è fatto, e un callo è presente sul piede, evitare i rimedi fai da te e chiedere aiuto a un podologo.
Fare attenzione a come si cammina non è facile, ma è la prima regola per prevenire l’insorgere di calli e duroni. Se, ad esempio, poggiate a terra solo il tallone, sarà possibile che questo si ispessisca fino a produrre un callo.
Quando siete in casa, prendetevi il lusso di camminare scalze (le pantofole sono nemiche del benessere del piede oltre che del buonumore) e non state troppo in piedi nella stessa posizione. Altra regola d’oro: dopo la doccia, asciugate bene i piedi anche fra un dito e l’altro (è proprio qui che si formano i dolorosissimi “occhi di pernice”), dopodiché spalmate sempre un po’ di crema idratante e ammorbidente. Vietato l’uso abituale di scarpe completamente basse e di quelle con tacco “vertigo”: le prime danneggiano la pianta del piede, le seconde possono comprimere le dita e obbligarle a posizioni innaturali.

Consigli di bellezza.
Dotati di fascino, i piedi vanno mostrati in ottima forma. Sì a creme rinfrescanti ed emollienti e a smalti colorati su unghie curatissime. Per avere piedi da vera star, infine, perché non concedersi un intrigante tatuaggio temporaneo, che adorni allo stesso tempo gamba e piede?
Ai piedi più in forma è riservato addirittura un concorso, l’Hansaplast Beauty Feet, che quest’anno ha premiato il piede più in forma con un paio di Manolo Blahnik.

Cristina Moretti

(19-07-2010)




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Pubblicato in S.Mariano - Perugia - Italia - Ultimo aggiornamento: 19-07-2010 alle :