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Al via MuRiCO, il convegno nazionale dell’AICO
L’Associazione Italiana Compositi ha organizzato, dal 22 al 24 Aprile a Venezia, la tre giorni sulla Meccanica delle Strutture in Muratura rinforzate con materiali compositi. Tra gli interventi quello di grande attualità di TEC.INN. impegnata in Abruzz
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L’AICO, (www.aico-compositi.it), ha organizzato il III Convegno Nazionale sulla Meccanica delle Strutture in Muratura rinforzate con materiali compositi, MuRiCO(www.lamc.ing.unibo.it/murico3/), che avrà luogo nei giorni che si svolgerà dal 22 al 24 aprile 2009.
AICO, Associazione Italiana Compositi fibrosi per l’industria delle costruzioni, è stata fondata il 15 novembre 1996 presso l'Università degli Studi di Bologna. Non ha fini di lucro e si prefigge di promuovere l’applicazione dei materiali compositi fibrosi (FRP) nell’industria delle costruzioni ed il trasferimento tecnologico, incoraggiare ricerca e sviluppo di questi materiali e dei relativi metodi di applicazione, collaborare con enti accademici e professionali per la diffusione culturale tra studenti e professionisti, contribuire alla preparazione di normative e procedure necessarie ai fini di cui sopra.
Nell’ambito del MuRiCO, il 23 aprile l’Ing. Giancarlo Celestini (della Tec.Inn. - Tecnologie Innovative, www.tecinn.it, per altro sponsor del convegno insieme a SGM - Ingegneria Sperimentale, www.sgmlaboratorio.it, entrambe facenti parte del network umbro The First Brick www.thefirstbrick.com di cui è presidente l’Ing. Emo Agneloni), farà un intervento intitolato “Evoluzione della tecnologia dei rinforzi strutturali con materiali composite nel consolidamento e recupero del patrimonio monumentale e di edifici esistenti attraverso l’analisi di esperienze umbre. Ipotesi di sviluppo” ed insieme all’Ing. Paolo Casadeiin data 24 aprile affronterà l’argomento “Innovation on Advanced Composite Materials for Strengthening and Protection of Historical Masonry Structures”.
Di grande attesa si configura quanto verrà presentato dalla società TEC.INN. sempre il giorno 24, quando sarà illustrato un quadro degli interventi di rinforzo e consolidamento svolti negli ultimi sette-otto anni in Abruzzo, lavori che hanno dato buona prova sotto le azioni sismiche, ma soprattutto l’Ing. Celestini relazionerà sugli interventi di rinforzo – nella foto- dei pilastri in cemento armato su un edificio dello stabilimento Sanofi-Aventis di Scoppito, in provincia de L’Aquila. Tale intervento, che verrà ultimato giovedì p.v. della durata complessiva di sei giorni, ha interessato 28 pilastri danneggiati dal sisma su cui TEC.INN. è intervenuta impiegando tecnologie e materiali speciali quali fibre di acciaio, di carbonio, di vetro e barre pre-lavorate in filamenti di aramide.
Francesca Mallone
(22-04-2009)
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