Prima o poi arriva il momento in cui dobbiamo dire addio a pentole e padelle rovinate e sostituire con delle nuove. È bello, allora, andare in giro per casalinghi e specchiarsi in pentole e caffettiere nuove di zecca ma…
E si, perché c’è un ma, anzi due:
- ma come e dove si smaltisce correttamente il vecchio pentolame?
- ma quanto ci costa dotarci di un’intera batteria di pentole nuove?
Una valida risposta viene data da Operazione Riciclo 2008, un’iniziativa per “rottamare” pentole e caffettiere in alluminio contribuendo ad aiutare l’ambiente organizzata da Bialetti Industrie e CiAl (Consorzio imballaggi alluminio) con il patrocinio di Legambiente, che ha l’obiettivo di raccogliere pentole, caffettiere e alluminio da destinare al riciclo.
In occasione dell’operazione (per rispondere anche al nostro secondo ma) chi decide di “rottamare” gli utensili ormai inutilizzabili, verrà premiato con uno sconto per l’acquisto di un nuovo prodotto a marchio Bialetti, Rondine o Aeternum.
L’operazione, giunta ormai alla quarta edizione, coinvolgerà, tra ottobre e novembre, oltre cento punti vendita delle più importanti insegne della moderna distribuzione sparsi su tutto il territorio italiano. I supermercati e gli ipermercati ospiteranno una speciale postazione Bialetti per la raccolta delle padelle, delle pentole e delle caffettiere usate. Per maggiori dettagli sulle catene distributive aderenti all’iniziativa Bialetti Industrie mette a disposizione il proprio numero verde 800 014 407.
Il consorzio CiAl, che rappresenta l’impegno dei produttori di Alluminio e dei produttori e utilizzatori di imballaggi in Alluminio, nella ricerca di soluzioni per la tutela dell’ambiente, ha trovato in Bialetti Industrie il partner ideale, con cui condividere l’interesse verso le tematiche ambientali. L’obiettivo dell’iniziativa è la sensibilizzazione del consumatore sui problemi dello smaltimento e del risparmio energetico, permettendogli di rinnovare le proprie dotazioni in cucina risparmiando e contribuendo allo stesso tempo alla salvaguardia dell’ambiente.
Operazione Riciclo 2008 vuole mettere in evidenza l’importanza delle tematiche ambientali legate all’impatto degli scarti e al risparmio energetico per un’azienda come Bialetti, che fa già grandissimo uso di metalli riciclati. Solo tra il 2005 e il 2006 sono stati utilizzati 704.281 chilogrammi di alluminio riciclato, che rappresenta il 19% del totale di alluminio utilizzato dall’azienda. Nel 2007 questa percentuale è salita, arrivando al 25% circa (indicativamente 35 tonnellate/anno). Questo vuol dire che gran parte delle caffettiere Bialetti è prodotta proprio con alluminio riciclato, caratteristica che colloca l’azienda in una posizione unica nel panorama industriale italiano.
L’iniziativa Operazione riciclo 2008 promette di replicare, se non migliorare, i sorprendenti risultati dello scorso anno, in cui, nei 198 punti vendita aderenti, sono stati raccolti ben 5000 pezzi usati per un totale di 3200 kg di alluminio recuperati, con i quali è stato stimato di poter realizzare circa 6000 nuove caffettiere. Tradotte in termini ambientali, queste cifre diventano 32 tonnellate di emissioni di anidride carbonica in meno e 11 tep (tonnellate equivalente petrolio) di energia risparmiata, un traguardo che nasce dal preciso impegno di Bialetti Industrie di coniugare un’impresa vincente e innovativa con le tematiche ambientali e del risparmio energetico.
CIAL - Consorzio imballaggi alluminio è un consorzio senza fini di lucro costituito dalle aziende che operano nel settore degli imballaggi in Alluminio. I Consorziati considerano la sostenibilità ambientale elemento imprescindibile per lo sviluppo della loro attività d'impresa. CIAL ha tra i propri compiti quello di garantire il recupero degli imballaggi in Alluminio postconsumo, provenienti dalla raccolta differenziata dei Comuni. In questi anni, grazie a un incremento dei materiali recuperati, la raccolta ha raggiunto e superato gli obiettivi previsti dalla normativa europea. In particolare, nel 2007, grazie alla collaborazione di 4.000 Comuni italiani e 36 milioni di cittadini, il Consorzio ha recuperato il 59% degli imballaggi in alluminio immessi nel mercato italiano.
Per info: www.cial.it
Cristina Moretti
(05-11-2008)
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