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ambiente

Audit energetico fa rima con efficienza

La richiesta di energia nel nostro paese e nel mondo sta aumentando in modo pressochè costante: l’energy saving s’impone come un obbligo e nel contempo è accessibile a tutte le imprese e le realtà imprenditoriali


Con la rivoluzione tecnologica degli ultimi due secoli è cambiata radicalmente la vita dell’uomo, le sue abitudini, le sue necessità e, soprattutto, i suoi consumi. Con il tempo abbiamo avvertito sempre nuovi bisogni e per soddisfarli abbiamo dato luogo ad ogni genere di consumo con un crescente utilizzo di energia. Solo oggi (ma non è mai troppo tardi), ci siamo resi conto di quanto sia indispensabile limitarne i consumi. Ottimizzare il consumo di energia non significa necessariamente una diminuzione degli utilizzi, che si tradurrebbe in un abbassamento dell’attuale tenore di vita, ma una razionalizzazione degli stessi, per evitare gli sprechi e le esternalità negative. Senza contare che una maggiore produzione energetica comporta, inoltre, un inevitabile incremento delle emissioni inquinanti, che aggravano una situazione ambientale già adesso molto critica.
Il risparmio energetico (energy saving) è quindi una “pratica” necessaria e imprescindibile, dal momento che la richiesta di energia nel nostro paese e nel mondo sta aumentando in modo pressochè costante.

Il risparmio energetico è la prima e immediata fonte di energia rinnovabile, accessibile a tutte le imprese e le realtà imprenditoriali, spesso con tempi di recupero dell’investimento inferiori a qualunque tecnologia energetica.
Raggiungere l’efficienza energetica, non solo nei processi produttivi, ma anche nell’erogazione dei servizi (come, ad esempio, il riscaldamento), significa, a parità di servizi offerti, di consumare meno energia.

L’importanza dell’audit energetico
Un’azione efficace volta a ridurre in modo sensibile il consumo energetico non è realizzabile senza aver preventivamente individuato i fattori di spreco, al fine di controllarli in futuro.
Lo strumento principale per conoscere e quindi intervenire efficacemente sulla situazione energetica è l’audit energetico (AE): si tratta di un’analisi approfondita condotta attraverso sopralluoghi presso l’unità produttiva e l’esame di documenti.
Il monitoraggio riguarda tutti i consumi energetici (elettricità, metano, acqua, riscaldamento, condizionamento) sia come quantità globale, sia come andamento nel tempo (giornaliero, settimanale, stagionale, annuale). Sono sottoposte a verifica anche tutte le apparecchiature che consumano energia (le macchine produttive, i sistemi di riscaldamento e condizionamento, l’illuminazione) e si valutano le prestazioni “termiche” dell’edificio per individuare eventuali ponti termici e superfici disperdenti.
Una volta raccolti i dati di consumo, i costi energetici e i dati sulle utenze elettriche, termiche, frigorifere, acqua (potenza, fabbisogno/consumo orario, fattore di utilizzo, ore di lavoro) si procede alla ricostruzione dei modelli energetici. Da tali modelli sarà possibile ricavare la ripartizione delle potenze e dei consumi per tipo di utilizzo (illuminazione, condizionamento, freddo per processo e per condizionamento, aria compressa, altri servizi, aree di processo), per centro di costo, per cabina elettrica e per reparto, per fascia oraria e stagionale. La situazione energetica, così inquadrata, viene analizzata e criticamente confrontata con parametri medi di consumo per individuare eventuali interventi migliorativi per la riduzione dei consumi e dei costi.
L’AE, quindi, costituisce la fase preliminare che precede l’avvio di un qualsiasi progetto di Efficienza Energetica: in base ad esso è possibile stabilire in anticipo se un intervento possa risultare fattibile e conveniente, sia dal punto vista tecnico che economico.
Solitamente le Società di Consulenza Energetica forniscono un primo servizio di diagnosi non approfondita (Walkthrough Audit Energetico) gratuitamente, perché nella maggior parte dei casi il cliente non è a conoscenza dei vantaggi insiti nei servizi proposti, quando addirittura non è a conoscenza neppure dell’esistenza di simili società di servizi. In seguito, accertata la concreta possibilità di realizzare dei risparmi consistenti, la Società di Consulenza Energetica può procedere ad una diagnosi più approfondita e quindi impegnativa. In ogni fase della diagnosi energetica, occorre valutare attentamente le possibilità di insuccesso dovute a fattori diversi, quali la mancanza del know-how necessario, di tempo/risorse da dedicare al progetto, del finanziamento o del capitale.
L’audit energetico è quindi uno strumento indispensabile per la riduzione dei costi energetici. Esso rappresenta una delle componenti chiave all'interno di un programma di efficienza HYPERLINK "http://it.wikipedia.org/wiki/Energia" \o "Energia" energetica. Anche in assenza di sprechi energetici dovuti ad un utilizzo irrazionale dell’energia e degli impianti, con l’AE si valutano quali eventuali consumi possono essere migliorati. Negli ultimi tempi, i costi dell’energia in costante aumento e la tendenza alla creazione di un futuro sostenibile, hanno reso l’audit energetico uno strumento di fondamentale importanza. A testimonianza di questo vi è il fatto che sempre più aziende scoprono questo servizio e chiedono questo tipo di verifica.
I Paesi membri dell’ HYPERLINK "http://it.wikipedia.org/wiki/Unione_Europea" \o "Unione Europea" Unione Europea hanno da tempo avviato procedure per la HYPERLINK "http://it.wikipedia.org/wiki/Certificazione" \o "Certificazione" certificazione energetica degli edifici atte a correggere gli sprechi energetici e promuovere azioni successive che portino ad una riduzione dei consumi. La diagnosi energetica si pone l’obiettivo di capire in che modo l’ HYPERLINK "http://it.wikipedia.org/wiki/Energia" \o "Energia" energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi ed eventualmente quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte.
(Fonte: www.confindustriaixi.it)

(26-09-2008)




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Pubblicato in S.Mariano - Perugia - Italia - Ultimo aggiornamento: 26-09-2008 alle :