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Medici ed infermieri del CISOM sulle motovedette della Guardia Costiera
42 medici, 29 infermieri professionali e 13 soccorritori, si alterneranno sulle navi della Guardia Costiera in tutto il canale di Sicilia e in particolare a Lampedusa per 188 giorni, fino al 31 ottobre 2008
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Sulle vedette della Guardia Costiera in servizio nel Canale di Sicilia saranno a bordo medici e infermieri volontari.
L'iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione fra la Capitaneria di Porto e il CISOM, il Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta. L'accordo è stato presentato il 17 maggio scorso a Palermo dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Raimondo Pollastrini, dal Direttore Marittimo della Sicilia Occidentale, Contrammiraglio Ferdinando Lavaggi, dal Presidente dell’Associazione dei Cavalieri Italiani del Sovrano Militare Ordine di Malta, Fausto Solaro del Borgo, e dal Direttore Nazionale del CISOM, Mauro Casinghini. Presente anche il Viceprefetto Vincenza Filippi, in rappresentanza del Ministero dell'Interno, Dipartimento Immigrazione e Libertà Civili.
Il personale medico e paramedico - 42 medici, 29 infermieri professionali e 13 soccorritori - si alterneranno sulle navi della Guardia Costiera in tutto il canale di Sicilia e in particolare a Lampedusa per 188 giorni, fino al prossimo 31 ottobre.
L’operazione è resa possibile anche grazie alla partecipazione di tre sponsor privati: l'Air One, che trasporta i medici volontari, la Barilla e la Colussi che forniscono generi alimentari per gli immigrati soccorsi.
(18-06-2008)
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