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Si gioca con le parole in compagnia di Bartezzaghi, Bollani e tanti altri
Il 30 e il 31 maggio a Poggibonsi, 'Le parole, i giorni’. In programma anche la prima nazionale ‘Ammazzare il tempo’ del gruppo fonografico rapsodi, una cena ludico-enigmistica e la prima“WebCrow: gara uomo-macchina per la soluzione di cruciverba
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Nella foto Stefano Bartezzaghi
Giochi, calambour, la parola nelle sue infinite possibilità. Si svolge il 30 e il 31 maggio la prima edizione de “Le parole, i giorni. I bisquizzi di Poggi Bonizzi”, iniziativa del Comune di Poggibonsi sostenuta dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena con la collaborazione di Vernice Progetti Culturali. “Le parole, i giorni. I bisquizzi di Poggi Bonizzi”, curata da Idolina Landolfi, propone un fitto carnet di ospiti fra cui Stefano Bartezzaghi (suo il sottotitolo della rassegna, che allude all’antico nome di Poggibonsi) Stefano Bollani, il gruppo fonografico rapsodi, ma anche tanti momenti fra cui una cena ludico-enigmistica e la prima gara uomo-macchina. Le giornate sono variamente articolate: un convegno sulla parola e sulle sue ‘infinite possibilità’, con studiosi e linguisti quali Luca Serianni, Annalisa Nesi, Caterina Marrone, Massimo Squillacciotti, Enzo Golino, Paolo Albani, Geraldina Colotti, Alessandro Fo, Paolo Maccari.
Si comincia proprio con Bartezzaghi che aprirà con l’intervento 'Storia universale del bisquizzo' la prima giornata di studio dedicata a “La parola, ovvero le infinite possibilità”. Conclusi gli interventi la giornata proseguirà nel pomeriggio con una gara guidata dallo specialista Paolo Albani in “Toponimo, Paperzaghi e il mistero di Strozzavolpe: la parola in torneo”, e, a chiudere, con il gruppo fonografico rapsodi che si esibirà nella prima nazionale “Ammazzare il tempo”: intelligente, vorticoso e spaesante, dove la parola, considerata davvero come un oggetto, è come tale rigirata, stiracchiata, compressa, capovolta, separata brutalmente dal suo significato consueto per esser dotata di altri, diversi, inaspettati.
La giornata di sabato 31 maggio inizierà invece con un incontro con il pubblico di Stefano Bartezzaghi a cui seguirà una tavola rotonda con Paolo Albani, Stefano Bollani, Geraldina Colotti, Alessandro Fo, Enzo Golino e Paolo Maccari (moderatore). Nel pomeriggio un'autentica novità: la prima presentazione al pubblico di “WebCrow: gara uomo-macchina per la soluzione di cruciverba” (curata da Marco Gori, Marco Ernandes, Giovanni Angelici). Seguiranno una misteriosa cena ludico-enigmistica e la lezione concerto dedicata a “La gnosi delle fanfole” di Fosco Maraini, tenuta da Stefano Bollani, Massimo Altomare e Mirko Guerrini.
Tutti gli eventi sono ad ingresso libero e si svolgeranno presso il teatro Politeama e presso il Cassero della Fortezza Medicea di Poggio Imperiale.
Info:
Teatro Verdi, Associazione Timbre: 0577 981298 - www.timbreteatroverdi.it - info@timbreteatroverdi.it
(08-05-2008)
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