inUmbria on line nelCentro on line inItalia on line in Europa on line nel Mondo on line nellUniverso on line
 
 
  | Home | Top News | About Italy | Umor |
 

societa

In vista del ponte, prima di partire controllare i pneumatici

Il ponte di fine ottobre attraversa un lungo week end in cui molti italiani si spostano per raggiungere parenti ed amici, o per una breve vacanza. Ecco allora che arrivano da Federpneus e Airp i consigli di guida in caso di pioggia


Allarme traffico per il ponte di fine ottobre - inizio novembre, aggravato dal fatto che di solito queste giornate sono accompagnate da un peggioramento delle condizioni atmosferiche ed in particolare da un aumento delle precipitazioni piovose, causa di pericoli ed incidenti che creano seri problemi per la sicurezza degli automobilisti. Federpneus (Associazione Nazionale dei Rivenditori Specialisti di Pneumatici) ed Airp (Associazione Italiana Ricostruttori di Pneumatici) raccomandano alcune semplici regole per viaggiare in sicurezza anche in condizioni atmosferiche disagevoli ed in particolar modo quando piove.

Innanzitutto è fondamentale far monitorare costantemente lo stato di efficienza dei pneumatici, importantissimi per la sicurezza del veicolo quando le condizioni atmosferiche peggiorano. La prima cosa da far verificare è la corretta pressione di gonfiaggio delle gomme e lo stato d’usura del battistrada, che è la parte dell’automobile direttamente a contatto con il manto stradale. In particolare la profondità del battistrada, come prevede il Codice della Strada, non deve essere inferiore a 1,6 mm. Quando il livello si avvicina al limite legale la gomma non è più in grado di assicurare le prestazioni originali ed è quindi già consigliabile la sostituzione. Il controllo dello stato di usura del pneumatico è fondamentale per evitare il fenomeno dell’aquaplanning, che si ha quando i pneumatici perdono aderenza sull’asfalto bagnato ed il veicolo non risponde più convenientemente ai comandi del guidatore. Questo succede con maggiore frequenza se i pneumatici sono usurati, in quanto le scanalature del battistrada non sono più sufficientemente profonde da consentire un corretto drenaggio dell’acqua. Nel caso in cui non si riesca ad evitare l’insorgere di questo fenomeno, quindi, il conducente deve tenere ancor più saldamente del solito il volante tra le sue mani e decelerare lentamente utilizzando il freno motore, fino a recuperare il completo controllo del veicolo.

Di particolare importanza, quando le precipitazioni rendono la guida difficile, è diminuire la velocità ed aumentare la distanza di sicurezza. Di solito, poi, il peggioramento delle condizioni atmosferiche si accompagna ad una diminuzione della visibilità e per questo è necessario accendere i fari anabbaglianti, come previsto dal Codice della Strada, e, se occorre, anche i fendinebbia e le luci posteriori antinebbia. Non bisogna poi trascurare un sollecito utilizzo dei tergicristalli, che oggi su alcune automobili avviene in automatico, ricordandosi in ogni caso di effettuare controlli periodici della funzionalità delle spazzole. Un’altra negativa conseguenza del peggioramento delle condizioni atmosferiche è l’appannamento del lunotto anteriore, di quello posteriore e di tutti i vetri interni. Per evitarlo basta aerare l’abitacolo del veicolo, oppure azionare il condizionatore. Sulla strada, poi, è bene tenere una velocità moderata ed evitare le manovre repentine, ivi comprese, se possibile, le frenate improvvise, utilizzando al meglio il freno motore. Molta attenzione, poi, è da porre agli schizzi d’acqua ed alle pozzanghere, che possono nascondere buche di cui non intuiamo le dimensioni e che quindi possono mettere a serio rischio l’integrità delle sospensioni e dei pneumatici.

Tornando ai pneumatici è bene ricordarsi di rivolgersi, sia per i controlli di routine che per le situazioni di emergenza, a specialisti esperti ed attrezzati. Federpneus, al riguardo, segnala che su tutto il territorio nazionale la catena dei suoi associati rivenditori specialisti di pneumatici è a disposizione degli automobilisti per effettuare con le più moderne tecnologie tutte le verifiche che garantiscono agli utenti la sicurezza dei loro pneumatici.
L’elenco dei rivenditori associati è sul sito www.federpneus.it.

Regole per la guida sicura in caso di pioggia Fonte: Federpneus – Airp
1. Far controllare la pressione e lo stato di usura dei pneumatici da rivenditori specialisti.
2. Diminuire la velocità ed aumentare la distanza di sicurezza.
3. Tenere costantemente accesi i fari anabbaglianti e, qualora ve ne fosse bisogno, le luci antinebbia anteriori e posteriori.
4. Controllare preventivamente l’efficienza delle spazzole dei tergicristalli ed aerare l’abitacolo per evitare l’appannamento interno dei vetri.
5. Evitare le manovre repentine, e soprattutto le frenate brusche, le accelerazioni troppo decise e le sterzate improvvise.
6. Fare attenzione alle pozzanghere (la causa principale di aquaplanning) e non viaggiare troppo a contatto con automezzi pesanti che “sollevano” molta acqua.
7. In caso di aquaplanning decelerare lentamente alzando il piede dall’acceleratore e tenere saldamente il volante tra le mani fino recuperare il completo controllo dell’autoveicolo.
8. Nel caso in cui la situazione meteorologica rendesse impossibile la guida fermarsi.

(30-10-2007)




[torna ai risultati]
 


Periodo dal

al

Argomento

Parola chiave:


torna ai risultati
 


Pubblicato in S.Mariano - Perugia - Italia - Ultimo aggiornamento: 30-10-2007 alle :