Sabato 9 (alle ore 18,00) sarà proiettato “Non mi arrendo, non mi arrendo!” un cortometraggio di Adonella Marena sulla Resistenza.
“Cinquanta donne - si legge nella presentazione - dai 15 agli 87 anni, raccontano la Resistenza, in un progetto teatrale ‘Non mi arrendo, non mi arrendo!’. Tutto nasce da cinque laboratori teatrali nella provincia di Torino: Collegno, Ivrea, Settimo Torinese, Pinerolo e Torino. Quattro attrici professioniste hanno curato i laboratori di narrazione e di teatro e la composizione scenica; Gabriella Bordin, Mariella Fabbris (ex laboratorio Teatro Settimo), Rosanna Rabezzana e Elena Ruzza. Il coinvolgimento di queste donne è maturato così come la capacità di raccontarsi attraverso linguaggi diversi. Dai cinque laboratori, che hanno prodotto cinque eventi teatrali, viene deciso di unire tutto il gruppo e “cucire” un grande evento teatrale al Teatro Carignano di Torino che vede tutte e cinquanta le donne coinvolte. Nasce l’esigenza di fare memoria, di trattenere e di dare luce e visibilità a tutte grazie alle riprese video e al montaggio, dalle scene teatrali più significative, ad opera di Adonella Marena. E ritornano le partigiane: Caterina Arezzo, ribelle, bandita, partigiana, Caterina Costa Giacometti, nome di battaglia Lampo, e Bianca Secondo (nome di battaglia Lyubiza), Liliana Costanzi (Macchietta) e ancora Nuvoletta... Madri, ribelli, sorelle, partigiane, allieve, maestre, contadine, operaie, figlie, scienziate. Sindacaliste, attrici, registe... donne. Ognuna racconta la propria Resistenza, Resistenza alle mode, alla cialtroneria, alla superficialità. C’era una volta il mese di aprile, v’è anche adesso e non è stato difficile reclutare ancora una volta donne fermamente intenzionate a Resistere”.
A Pozzuoli saranno presenti le autrici e le protagoniste, comprese due partigiane che hanno partecipato alla realizzazione del cortometraggio.
“A Corto di Donne”, alla terza edizione, è promossa dall’associazione culturale “Quicampiflegrei” e dal Coordinamento Donne Area Flegrea.
Sono stati selezionati 48 cortometraggi, diretti esclusivamente da donne, provenienti dall’Italia e da 17 paesi stranieri: Russia, Stati Uniti, Germania, Turchia, Bulgaria ecc...
In rassegna opere di fiction e videoarte, documentari e animazione.
Volutamente non competitiva, la manifestazione si propone quale vetrina per l’estro e la sensibilità delle giovani filmakers che utilizzano il canale della comunicazione audiovisiva breve per raccontare emozioni, descrivere fenomeni e realtà del nostro tempo.
L’ingresso a tutte le proiezioni ed eventi collaterali è libero.
Il programma completo è sul sito www.acortodidonne.it
L’iniziativa si svolge sotto il patrocinio di: Regione Campania; Provincia di Napoli; Comune di Pozzuoli; Azienda Autonoma Cura, Soggiorno e Turismo di Pozzuoli; Ente Parco Regionale Campi Flegrei; Agis Campania; Campania Film Commission.
La manifestazione è contro il “sistema” camorra.
(09-06-2007)
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