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cultura

Qualificare il restauro, a Venaria Reale

Questo il tema del Convegno unitario che si terrà il 24 maggio 2007, dalle ore 10.00 alle ore 17.00, a Venaria Reale, Torino, presso il Centro conservazione e restauro


Un confronto tra istituzioni, mondo accademico ed imprenditoria artigiana per approfondire i vari problemi che coinvolgono circa 30.000 operatori impegnati nel restauro di beni artistico-culturali.
Si terrà per iniziativa di Confartigianato, Cna e Casartigiani, giovedì 24 maggio 2007 alle ore 10, al Centro conservazione e restauro “La Venaria Reale”, in piazza della Repubblica a Venaria.
In un momento di delicato e contraddittorio passaggio tra vecchie e nuove regole, che mette a repentaglio il lavoro di tante aziende artigiane, riteniamo opportuno chiamare a raccolta tutti gli attori di un settore sempre più promettente per il nostro Paese. Occorre infatti chiarezza in materia di accesso e qualificazione nell’attività di restauro sui beni culturali sottoposti a tutela.
E’ per questo che Confartigianato, Cna e Casartigiani hanno organizzato una giornata di confronto proprio a Venaria, sede del prestigioso Centro di conservazione e restauro.
Due i temi di dibattito proposti: L’Imprenditore artigiano e il restauro nell’attuale contesto normativo e le prospettive delle nuove professionalità.

“Le confederazioni artigiane – dichiara Sergio Salomone, presidente Confartigianato Piemonte Artisticoritengono sicuramente necessaria l’introduzione di requisiti di professionalità, ma chiedono intanto che tutti coloro che già operano nel settore possano continuare a farlo seppur sottoposti a verifica. Inoltre ritengono sia utile prevedere che gli artigiani possano compiere processi di ulteriore qualificazione teorica e pratica attraverso scuole specialistiche”.

“Sarebbe inoltre importante
– sostiene Andrea Talaia, presidente provinciale Cna Unione Costruzioni – che per le imprese artigiane, ai fini dell’attribuzione del titolo di restauratore di beni culturali, venissero riconosciute le eccellenze conferite sul territorio, come ad esempio quello piemontese”.

“Rincorrere gli enti istituzionali per
– dichiara Giovanni Papa, responsabile settore Restauro Casartigiani – aggiustamenti o rattoppi non è economico e strategico, anche se nel breve periodo è essenziale. Strategico è precorrere i mutamenti nel contesto locale e globale che inevitabilmente tendono a cambiare il modo di lavorare e di vivere di tutti gli operatori economici”.

(24-05-2007)




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Pubblicato in S.Mariano - Perugia - Italia - Ultimo aggiornamento: 24-05-2007 alle :