E' il progetto di quest'anno della classe III B programmatori dell'Istituto Costa di Lecce, si chiama "We Love Sports" ed è in sintesi una gara virtuale tra giovani studenti progettisti del web design.
E' una sorta di saggio finale dopo il primo anno di informatica, in cui ogni studente mostra e dimostra quello che ha imparato nella tecnica e nella grafica per la costruzione di siti internet. C'è da dire però che in questo tipo di saggio c'è un grande vantaggio, tutti possono vedere i lavori e votarli grazie proprio al web, infatti collegandosi al sito www.costa.clio.it/sport si possono visionare tutti e ventiquattro i progetti, ed è possibile anche attribuire a ciascun lavoro una propria valutazione con un voto che va da 0 a 3.
Tema della sfida è appunto lo sport, anzi gli sport, visto che ognuno dei ventiquattro componenti della classe ha scelto uno sport diverso su cui lavorare. Tutti i navigatori sono chiamati a visitare e a valutare i lavori dei ragazzi. Si consiglia di leggere i testi e di vedere il sito nell'insieme, con l'uso dei colori e delle immagini.
Le votazioni si possono effettuare sino al 31 maggio e, una volta scaduto il termine e fatti tutti i conteggi, saranno decretati i 5 migliori progetti ed i rispettivi progettisti saranno premiati con gadget e tante pacche sulla spalla.
Calcio, tennis e pallavolo, ma anche windsurf, nuoto sincronizzato e skateboard sono stati studiati, elaborati e messi in rete. Di ciascuna disciplina sportiva è stata documentata la storia, le regole ed i maggiori esponenti.
Per la realizzazione dei singoli progetti, dopo aver appreso le cognizioni principali per la creazione di siti web, agli alunni è stato dato un mese di tempo per documentarsi, per raccogliere informazioni ed immagini e per elaborare il proprio lavoro sullo sport amato, utilizzando manualmente tutti i comandi di scrittura previsti dal linguaggio specifico, in questo caso il linguaggio HTML. Ogni sito è composto principalmente da due componenti, la tecnica e la grafica. La prima si riferisce alla conoscenza del linguaggio per la realizzazione delle pagine web con l'uso di tabelle e frame, la seconda è una componente soggettiva, che implica la scelta personale dei colori, degli sfondi e delle immagini da utilizzare.
Questi i nomi dei giovani progettisti e gli sport "lavorati":
Paolo Anguilla (moto GP), Giuseppe Annicchiarico (rugby), Gloria Arnesano (windsurf), Giuseppe Barbara (tennis), Roberta Bray (danza moderna), Francesco Buono (skateboard), Giulia Calogiuri (formula 1), Pierluigi Carriero (motocross), Sabrina Corciulo (parapendio), Pierandrea Folle (enduro), Giuseppe Langiù (pallavolo), Chiara Mancarella (ginnastica ritmica), Antonio Politi (supermotard), Serena Quarta (nuoto), Federica Rizzo (danza classica), Francesco Rizzo (basket), Azzurra Sancesario (breakdance), Cosimo Saponaro (rally), Sara Schiavone (nuoto sincronizzato), Giorgia Starace (danza del ventre), Marco Taurino (sci), Monica Tedesco (pattinaggio sul ghiaccio), Davide Vergori (pallanuoto), Luca Viva (calcio).
Il Costa non è certo nuovo alla realizzazione di siti web, ma è la prima volta che gli alunni al primo anno di informatica mettono in "piazza" le loro opere e si sottopongono al giudizio esterno. Gli studenti della scuola leccese iniziano al terzo anno ad apprendere l'uso degli strumenti relativi al web design ed è poi nell'anno successivo, in IV, che approfondiscono le loro conoscenze e raffinano anche le qualità grafiche lavorando su quello che poi diventerà il "grande progetto di IV", che di solito è di respiro nazionale e continua a vivere e ad essere curato anche dopo il diploma.
Di questa serie fanno parte i portali Blues & Blues (www.bluesandblues.it), Kabaret (www.kabaret.it) e SalenTribe (www.SalenTribe.it).
Il "grande progetto" di quest'anno sarà annunciato a brevissimo e, fanno sapere i ragazzi, farà molto, ma molto rumore!
(10-05-2007)
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