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Todi ed il grechetto al Vinitaly
A Verona, in occasione dell'edizione 2007 del Vinitaly, nuove iniziative per rilanciare il territorio di Todi attraverso l’enogastronomia ed una novità: un consorzio per il Grechetto
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Si rinnova anche quest'anno a Verona il l'appuntamento col Vinitaly, la più grande e completa rassegna dedicata al succo di Bacco dove i produttori umbri sono presenti in maniera sempre più massiccia e qualificata per presentare alla platea internazionale una produzione dove la qualità è l’elemento fondamentale. Tra le diverse aziende presenti anche la cantina Franco Todini di Collevarenza, storica etichetta dei vini Doc Colli Martani, e una new entry nel mondo del vino, la cantina Roccafiore di Chioano di Todi, entrambe produttori di un ottimo Grechetto di Todi. Le due aziende vinicole si sono alleate per avviare nuove iniziative di promozione per rilanciare il territorio di Todi. Il modello si regge su tre punti essenziali: il legame con il territorio, la capacità delle realtà al lavoro del settore vitivinicolo di fare squadra, l’accoglienza turistica. L’iniziativa sarà illustrata al Vinitaly dove entrambe le aziende del Tuderte sono presenti.
L’obiettivo è di riunire le aziende vitivinicole singole in un’unica organizzazione del territorio di Todi. Il modello di un’economia che ruota attorno alla promozione del vino è risultato vincente in altre aree emergenti. Stefano Todini e Leonardo Baccarelli, imprenditori conosciuti in Umbria, conquistati dalla vigna, hanno una loro idea su questo progetto. “ Occorre creare occasioni forti sul territorio per allungare i periodi di utilizzo delle strutture ricettive in modo da far diventare il comprensorio Tuderte, un’area chiave in grado di attrarre mercati turistici, come quello enogastronomico, in forte crescita ”. hanno affermato i due imprenditori.
La nuova associazione potrebbe altresì diventare l’interlocutore delle istituzioni regionali, nazionali e comunitarie per quanto concerne la politica vitivinicola ( e di conseguenza del turismo enogastronomico) nel comprensorio di Todi, con lo scopo primario di rafforzare le capacità di commercializzazione degli associati, attraverso la stipula di accordi interprofessionali con l’industria, il monitoraggio di prezzi e mercati. L’iniziativa nasce per promuovere e valorizzare i vini a DOC del territorio, con una particolare attenzione a quelli meno conosciuti e a quelli che non hanno ancora raggiunto un adeguato posizionamento sul mercato malgrado l’elevata qualità.
(30-03-2007)
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