Mercoledì 21 marzo alle ore 17.30 la Chiesa di San Vidal ospiterà un nuovo appuntamento culturale organizzato da Chorus Cultura. Dopo il successo del primo incontro del ciclo “Mistero e vita”, si confronteranno questa volta a San Vidal Massimo Cacciari e Enzo Bianchi. Il tema che verrà sviluppato sarà “Il mistero del male. Dalla caduta di Adamo al pane che salva”.
Il tema del Male ha sempre inquietato l’animo umano. Tutte le generazioni hanno cercato di dare una risposta adeguata di fronte al silenzio di Dio, all’accanirsi del Male e alla sofferenza, che sembrano colpire soprattutto i giusti. Questo silenzio di Dio e il complesso rapporto tra il credente e il Dio di cui implora la protezione, sono tra le domande angosciose cui le religioni monoteistiche hanno sempre cercato di dare una risposta. Nella Grecia classica Platone argomentava su questo tema dicendo: "del male, del nostro far male, il Dio non può essere ritenuto causa. Dio è bene, Dio è immutabile, è semplice, è veritiero, ed è causa di tutti i beni: Dio è innocente", in seguito la riflessione teologica medievale, sulla scia del pensiero platonico, sosteneva che Dio deve essere ritenuto innocente dei mali del mondo, del far male dell’essere umano. L’uomo, pertanto, compie il male per scelta propria, assecondando la sua libertà. L’uomo non è determinato dal Divino ad agire male; le imperfezioni, le miserie, sono frutto e prodotto della libertà individuale.
Ora, nella chiesa di San Vidal a Venezia, con il consueto stile che caratterizza gli incontri proposti da Chorus Cultura, due dei maggiori esponenti della cultura italiana, il monaco Enzo Bianchi, e il filosofo Massimo Cacciari, si confronteranno su questa tematica elaborando ed esponendo il loro pensiero. Si tratterà di un confronto che, di certo, come avviene ogni qualvolta si incontrano questi due personaggi, appassionerà il pubblico presente e lo aiuterà ad approfondire e a sviluppare le proprie opinioni sulla tematica proposta.
(19-03-2007)
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